LEGGE DI STABILITA' AL VOTO DELLA CAMERA SENZA SORPRESE
                                            
                                                
                                                (pubblicato il 20/12/2013)
                                                                                            
                                            
                                            Di fatto si tratta dello stesso copione già andato in scena un paio di 
settimane fa al Senato, ma stavolta tra i gruppi politici c’è chi ha 
palesato un certo malcontento e chi ha accusato il governo di avere 
agevolato piccoli ritocchi al testo ispirati da clientelismi e localismi
 vari.
 
Polemiche a parte, nel disegno di legge che domani approda all’aula non 
ci dovrebbero essere novità di rilievo per le farmacie: nel capitolo 
sanità, infatti, l’unico intervento che merita un cenno è quello 
relativo all’esclusione dal pay back delle aziende produttrici di 
farmaci orfani. Definitivamente cestinato (come Filodiretto aveva 
anticipato nel numero di martedì 10 dicembre) l’emendamento Monchiero 
che mirava a ritoccare la norma sul Pht. Il ddl dovrebbe tornare al 
Senato per la terza lettura a partire dalla prossima settimana.