SOSTEGNO ALLE FARMACIE RURALI, DOPO L'ENPAF ECCO IL FONDO FEDERFARMA
(pubblicato il 13/01/2014)
Intanto, con una circolare diffusa ieri, Federfarma-Sunifar ha fornito
informazioni più dettagliate su meccanismi e modalità di accesso al
contributo straordinario una tantum stanziato dall’Enpaf a dicembre su
intervento del sindacato. Il sostegno,come già scritto, è rivolto ai
titolari di farmacia rurale sussidiata che operano in comuni, frazioni o
centri abitati con popolazione non superiore a 1.200 abitanti, sono in
regola con versamenti Enpaf 2013 e, per gli anni precedenti, non
possiedono morosità pari o superiori a un quarto del contributo annuale
(nei limiti della prescrizione quinquennale). Tra i requisiti, inoltre,
ci sono la titolarità continuativa da almeno cinque anni nella sola
forma dell’impresa individuale, un reddito procapite del nucleo
familiare inferiore a 22mila euro (dichiarazione dei redditi 2013 su
anno 2012). Determinante anche il reddito complessivo del richiedente,
che non può superare i 50mila euro lordi annui.
Il contributo che l’Enpaf erogherà è differenziato per fasce:
Reddito familiare procapite |
Entità |
da zero a € 9.000,00 |
€ 12.000 |
da € 9.000,01 a € 11.000,00 |
€ 10.000 |
da € 11.000,01 a € 14.000,00 |
€ 9.000 |
da € 14.000,01 a € 16.000,00 |
€ 8.000 |
da € 16.000,01 a € 19.000,00 |
€ 7.000 |
da € 19.000,01 a € 22.000,00 |
€ 6.000 |
Complessivamente, le risorse stanziate ammontano a un milione di euro e
le domande saranno esaminate nell’ordine cronologico con cui sono state
inviate; in ogni caso, verrà data precedenza ai nuclei familiari
monoreddito più numerosi.
Per accedere al contributo è necessario presentare domanda redatta sulla
modulistica predisposta dall’ente di previdenza, da inviare mediante
raccomandata a/r (non sono consentite altre modalità) a Enpaf, Ufficio
Assistenza, Viale Pasteur 49, 00144 Roma, entro il prossimo 10 marzo.