MINISTERO DELLA SALUTE E MINISTERO DELLA DIFESA: SI ALLA PRODUZIONE DI CANNABIS DA PARTE DELL'ESERCITO. LA PRESIDENTE RACCA: FARMACIE PRONTEE
                                            
                                                
                                                (pubblicato il 15/09/2014)
                                                                                            
                                            
                                            «I titolari sono pronti come sempre a farsi carico anche di questo 
impegno» è il commento di Annarosa Racca, presidente di Federfarma «non 
va dimenticato che la dispensazione di oppiacei a fini palliativi non è 
certo una novità per le farmacie. Opereremo sulla base delle indicazioni
 operative che il Ministero fornirà a tempo debito e delle prescrizioni 
rilasciate dai medici».
 
Come si ricorderà, l’ipotesi di affidare all’Esercito la produzione di 
marijuana per uso soltanto terapeutico cominciò a circolare all’indomani
 dei provvedimenti adottati da alcune regioni (Emilia Romagna, Toscana, 
Puglia, Basilicata) per agevolare l’uso della cannabis nella terapia del
 dolore. Le leggi che lo permettono già esistono, ma problemi di 
approvvigionamento e relativi costi ne hanno di fatto scoraggiato 
l’applicazione (secondo la Stampa, sarebbero una sessantina in tutto le 
persone che finora hanno potuto avvalersi della marijuana a fini 
palliativi). Alcune regioni, come la Basilicata, hanno anche già 
previsto il coinvolgimento delle farmacie del territorio laddove le 
strutture pubbliche mancassero di laboratori adeguatamente attrezzati.