ASTA PER LA RICOSTRUZIONE
                                            
                                                
                                                (pubblicato il 25/06/2012)
                                                                                            
                                            
                                             
        Il prossimo 27 giugno nei locali dell’ex-ospedale Sant’Agostino, Filippo Lotti,        Amministratore Delegato di Sotheby’s, batterà all’asta opere donate da        artisti e fotografi di tutto il mondo. Il ricavato sarà        interamente devoluto alle popolazioni colpite dal sisma. Hanno        già aderito all’iniziativa di solidarietà una quarantina di        artisti italiani e stranieri. 
 
Tra i tanti Nobuyoshi Araki, Daido Moriyama, Hiroshi Sugimoto,        Guido Guidi, Franco Fontana, Mauro Restiffe, Akram Zaatari,        Mounir Fatmi, Sebastian Szyd, Swetlana Heger, Walter Niedermayr,        Ivan Moudov, Gabriele Basilico. 
 
“È un modo  –  commentano il curatore capo di Fondazione        Fotografia Filippo Maggia e il Direttore della Galleria civica        di Modena Marco Pierini impegnati in questi giorni ad attivare        un’ampia rete di disponibilità degli artisti nazionali ed        esteri  –  per testimoniare la vicinanza del mondo dell’arte a        comunità che hanno pagato un prezzo pesante in termini di vite        umane, di attività economiche, di beni artistici e culturali”.
 
I proventi dell’asta benefica saranno interamente destinati alla        ricostruzione di quelle strutture – siano esse scuole,        biblioteche, circoli o centri di aggregazione – che operano        nell’ambito della cultura e della didattica. L’iniziativa di solidarietà rientra nella più generale azione di        sostegno delle popolazioni avviata dalle fondazioni di origine        bancaria modenesi che hanno già concordato l’istituzione di un        fondo straordinario per il ripristino di scuole materne,        elementari e medie. 
 
“Questa iniziativa segnala la sensibilità e l’impegno degli        artisti che hanno collaborato con la nostra Fondazione ad essere        vicini alle nostre comunità in questo momento così difficile”,        sottolinea il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di        Modena Andrea Landi, che aggiunge: “Oggi la priorità è il        soccorso alle comunità e alle aziende del territorio. Una volta        superata la prima emergenza si tratterà di riparare i danni        provocati alle strutture pubbliche quali le scuole e il        patrimonio artistico e culturale. Anche su questo fronte le        fondazioni della provincia così come il sistema nazionale delle        fondazioni si sono dimostrate pronte a garantire il loro        sostegno”.