SPESA FARMACI IN ROSSO, FEDERFARMA: NON PAGHIAMO DEFICIT ALTRUI
(pubblicato il 03/07/2013)
Le proiezioni dell’Agenzia, anticipate oggi da un articolo del Sole 24 Ore, ipotizzano uno sfondamento di poco più di 1,1 miliardi di euro sui farmaci erogati in ospedale e di circa 420 milioni sui medicinali che transitano da Asl e farmacie.
Serviranno ovviamente altre verifiche nei mesi a venire, ma le stime dell’Aifa sembrano bocciare al primo appello il riassestamento dei tetti impartito esattamente un anno fa dalla legge sulla Spending review: dal 2,4 al 4,6% per l’ospedaliera, dal 13,5 all’11,3 per la territoriale. Il risultato? Con quei tetti, la spesa per farmaci H sfondava regolarmente ma almeno teneva quella per Pht e fascia A (per merito delle farmacie più che delle Asl). Ora invece rischiano seriamente di andare in rosso l’una e l’altra, con la postilla a pié di pagina che sulla territoriale la legge prevedrebbe l’obbligo del ripiano a carico di farmacie e produttori.
Chiaro allora perché in Federfarma le proiezioni abbiano provocato forte risentimento. Tanto che domani il sindacato uscirà con un comunicato dai toni categorici: le farmacie risponderanno soltanto di un eventuale deficit sulla convenzionata, sfondamenti di altri capitoli di spesa non sono di loro competenza.